I sogni dei ragazzi, le parole di Marco Di Bello e la lezione del dottor Giuseppe Mele sulle malattie ematologiche, sono stati il “centro” della due-giorni alla media “Salvemini” con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Centro, una testimonianza arricchita dal valore delle parole delle nostre Carla Sergio e Maria Grazia Romano.
“Mariagrazia ed io, – dice Carla Sergio – con i piedi saldamente poggiati a terra, abbiamo parlato con parole semplici della missione della nostra associazione, dei nostri progetti e della nostra vicinanza al malato. Gli studenti hanno ascoltato con tanta attenzione, dimostrando a più riprese di conoscere l’AIL”.
“Il vissuto parla più di ogni altra cosa”, aggiunge Dorina Zammillo, abile a catalizzare l’attenzione dei ragazzi col video di Cordia, girato al quartiere Paradiso. “Si può parlare con concetti teorici, ma poi rimane poco. Sentire ogni volta le esperienze di Carla e Mariagrazia che raccontano la vita è sempre molto bello. Oggi Mariagrazia raccontando del suo sogno ha fatto sorridere all’unisono i ragazzi. Carla, invece, riesce sempre a trovare la parola giusta per coltivare volontari in erba. Loro non hanno bisogno di pensare: guardano nel loro vissuto e le parole escono da sole”.
Ci siamo salutati regalando ad ogni classe il “quaderno dei sogni” e la promessa di portare Marco Di Bello a scuola per una bella foto di gruppo.
Speriamo di aver seminato bene …